Statement on reporting crimes under Italian Legislative Decree 231/2001

Third partis

This statement is aimed at all those who interact, in various capacities, with Eidosmedia S.p.A. (collaborators, freelancers, consultants, ...) and is devoid of the information that the interested party already has, in accordance with the provisions of the articles. 13, paragraph 4, and 14, paragraph 5, of EU Regulation 2016/679 (“GDPR”).

Eidosmedia S.p.A. has long had a Code of Ethics and an Organization and Management Model. Furthermore, on 30 March 2023 the new legislation came into force which also regulates the "reports" referred to in the above legislation (see art. 2 of Legislative Decree no. 24 of 10 March 2023, hereinafter "whsitleblowing legislation").

This is to inform you that a reporting system has been set up in Eidosmedia (so-called "internal reporting") - for those who believe there is a violation of the Code of Ethics, the Organization and Management Model or who believe they are aware of violations of national or European Union regulations, that harm the public interest or the integrity of the Company - which guarantees the specifications referred to in the whsitleblowing legislation and is accessible by following the link to the specifically created Platform, https://report.whistleb.com/en/eidosmedia, or by e-mail by writing to the Security Team at the sec@eidosmedia.com address that will handle the report.

If for one of the reasons provided for by the whistleblowing regulatory framework (art. 6 of Legislative Decree 10 March 2023, n. 24), you cannot proceed with the "internal reporting", you can access the service made available by ANAC by following this link: https://www.anticorruzione.it/-/whistleblowing (so-called “external reporting”).

The Team that manages the reports, which is the recipient of the "internal report", is obliged by law to guarantee the confidentiality of the report, protecting both the reporter and the reported person or other people indicated or referred to in the report itself.

Please do not include, in any report that you decide to forward to Eidosmedia S.p.A., any information or personal data that is not strictly relevant to the report itself. Personal data that is clearly not useful for the processing of a specific report are not collected or, if collected accidentally, may be deleted immediately (if the form of the report allows it).
The whistleblowing legislation protects the whistleblower from the so-called retaliatory activities.
 
 

Retention time

The report will be used for the time necessary to follow it up (in any case, it will be deleted or made anonymous after five years from the date of communication of the final outcome of the reporting procedure).


Rights of the interested party

The rights referred to in articles 15 to 22 of the GDPR can be exercised within the limits of the provisions of article 2-undecies of the legislative decree of 30 June 2003, n. 196. Please keep in mind that if the report turns out to be slanderous or defamatory, or in any case proves to be unfounded and was made with wilful misconduct or gross negligence, the person making the report would be liable for the declarations contained in the report. 
 

 
Informativa sulla segnalazione dei reati ex D.Lgs. 231/2001 (“Informativa”)

Terzi

La presente Informativa è rivolta a tutti coloro che interagiscono, a vario titolo, con Eidosmedia S.p.A. (collaboratori, liberi professionisti, consulenti, ...) ed è priva delle informazioni di cui l’interessato già disponga, secondo quanto previsto agli artt. 13, comma 4, e 14, comma 5, del Regolamento UE 2016/679 (“GDPR”).

Eidosmedia S.p.A. si è dotata da tempo di un Codice Etico e di un Modello di Organizzazione e Gestione.

Inoltre il 30 marzo 2023 è entrata in vigore la nuova normativa che regolamenta anche le “segnalazioni” di cui alla normativa di cui sopra (si veda l’art. 2 del d.lgs. 10 marzo 2023, n. 24, di seguito “normativa whsitleblowing”).
La presente per informare che in Eidosmedia è stato predisposto un sistema di segnalazione (c.d. “segnalazione interna”) - per coloro che ritengano integrata una violazione del Codice etico, del Modello di Organizzazione e Gestione o che ritengano di essere a conoscenza di violazioni di disposizioni normative nazionali o dell'Unione europea che ledono l'interesse pubblico o l'integrità della Società - che garantisce le specifiche di cui alla normativa whsitleblowing ed è accessibile seguendo il link alla Piattaforma appositamente predisposta, https://report.whistleb.com/en/eidosmedia, oppure via posta elettronica scrivendo al Team Security all’indirizzo sec@eidosmedia.com che gestirà la segnalazione.

Qualora per una delle ragioni previste dal quadro normativo whistleblowing (art. 6 del d.lgs. 10 marzo 2023, n. 24), non potesse procedere alla “segnalazione interna”, potrà accedere al servizio reso disponibile dall’ANAC seguendo questo link: https://www.anticorruzione.it/-/whistleblowing (c.d. “segnalazione esterna”).

Il Team che gestisce le segnalazioni, che è destinatario della “segnalazione interna”, è obbligato per legge a garantire la riservatezza della segnalazione, tutelando sia il segnalante che il segnalato o altre persone in qualche modo indicate o a cui si fa riferimento nella segnalazione stessa.

Si prega di non inserire, nell’eventuale segnalazione che Lei dovesse decidere di inoltrare a Eidosmedia S.p.A., informazioni o dati personali non strettamente pertinenti alla segnalazione stessa. I dati personali che manifestamente non sono utili al trattamento di una specifica segnalazione non sono raccolti o, se raccolti accidentalmente, potranno essere cancellati immediatamente (se la forma della segnalazione lo consente).
La normativa whistleblowing protegge il segnalante dalle c.d. attività ritorsive.

 
Tempo di conservazione

La segnalazione verrà utilizzata per il tempo necessario a darle seguito (comunque la stessa verrà cancellata o resa anonima trascorsi cinque anni a decorrere dalla data della comunicazione dell’esito finale della procedura di segnalazione).

 

Diritti dell’interessato

I diritti di cui agli articoli da 15 a 22 del GDPR possono essere esercitati nei limiti di quanto previsto dall'articolo 2-undecies del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196. Si tenga presente che qualora la segnalazione si rivelasse calunniosa o diffamatoria, o comunque, dovesse rivelarsi infondata e fosse stata effettuata con dolo o colpa grave, il segnalante risponderebbe delle dichiarazioni contenute nella segnalazione.